L’Istituto di Istruzione Superiore "Virginio-Donadio" di Cuneo è un istituto tecnico statale con indirizzo “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria”.
Il percorso di studi si prefigge l’obiettivo di formare un tecnico capace di scelte produttive efficaci e consapevoli rispetto alle problematiche ambientali ed alle caratteristiche del territorio, attento agli standard di sicurezza e qualità dei prodotti destinati alle nostre tavole.
La formazione degli studenti avviene attraverso una continua e dinamica sinergia tra Scuola e strutture che operano nel settore e sul territorio.
L'offerta formativa
Presso l’Istituto di Istruzione Superiore "Virginio-Donadio" sono attive due articolazioni, cui si accede dopo il superamento del primo biennio, comune nella struttura a quello di tutti gli istituti tecnici statali.
Nella prima, Produzioni e trasformazioni, vengono approfondite le problematiche collegate all’organizzazione delle produzioni agricole, le trasformazioni, la commercializzazione dei relativi prodotti e l’utilizzo razionale e sicuro delle biotecnologie.
Nell’articolazione Gestione dell’ambiente e del territorio vengono approfondite le problematiche
della conservazione e tutela del patrimonio ambientale, l’estimo e il genio rurale.
La scuola è dotata di moderni ed attrezzati laboratori (trasformazione dei prodotti, chimica, informatica, biologia e microbiologia) e di un'azienda didattica sperimentale, situata a Madonna dell’Olmo.
Durante il percorso quinquennale gli studenti, oltre alle lezioni e alle esercitazioni in laboratorio, svolgono esercitazioni pratiche in azienda e affrontano periodi di alternanza scuola-lavoro ( PCTO) presso aziende del settore: hanno così la possibilità di sperimentare nella pratica applicativa quanto appreso nelle lezioni teoriche, per sviluppare sempre maggiori e specifiche competenze professionali.
Fra i progetti didattici di maggiore interesse si segnalano il corso per RSPP e il corso per il conseguimento dell’abilitazione alla conduzione in sicurezza delle trattrici agricole.
In particolare, il corso per RSPP permette agli studenti di affrontare, durante il triennio terminale, quasi tutto il percorso formativo, che consentirà loro di superare l’esame finale per il conseguimento della certificazione (si ricorda che per tale certificazione è necessario il possesso di un diploma).
L'azienda didattica sperimentale
Una parte importante della formazione viene svolta nell'’azienda agraria sperimentale, situata a Madonna dell'Olmo e suddivisa in due aree: una a settore prettamente frutticolo e l’altra costituita da una vasta collezione di piante arboree e arbustive ornamentali tipiche italiane.
Nell’area frutticola si trovano, oltre a vecchie varietà di melo, diverse forme di allevamento di piante da
frutto (melo, pero, pesco, ciliegio, vite, castagno e piccoli frutti).
E' stata inserita anche la coltivazione di cerali di varietà ibride ed antiche e di specie foraggere; più recenti la coltivazione dello zafferano. In azienda gli allievi hanno modo di acquisire, tramite periodiche esercitazioni (a partire dal terzo anno) le abilità e gli strumenti specifici della loro futura professione, dalla semina dei cereali alla potatura degli alberi da frutto. Recentemente si sono avviati nuovi progetti e collaborazioni, come il monitoraggio ambientale attraverso le api (progetto nazionale in collaborazione con UNAAPI e CREA).
Un 'attenzione crescente viene assegnata all'uso delle nuove tecnologie: il Virginio-Donadio è scuola pilota nell'introduzione della piattaforma xFarm per monitoraggio e analisi di alcuni dati aziendali (es. umidità, temperatura, ...). Nel mese di ottobre gli studenti delle quinte hanno avuto una specifica formazione al riguardo.
Sbocchi professionali
Il diplomato in “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria” è un tecnico polivalente la cui figura professionale si è molto evoluta ed ampliata nel corso degli ultimi decenni, al fine di innovare la
pratica agricola e renderla sempre più compatibile con le crescenti esigenze di protezione e difesa
dell’ambiente, senza trascurare il miglioramento degli aspetti qualitativi.
Le prospettive occupazionali sono molteplici: imprenditore agricolo, in grado di competere con i colleghi europei (i quali dispongono quasi sempre di un titolo di studi nel settore), tecnico presso la Pubblica Amministrazione, presso organismi di collegamento e controllo (Associazioni sindacali, Associazione dei produttori, cooperative, Camere di Commercio, Uffici di repressione frodi), tecnico nel settore agroalimentare, nel settore commerciale (emporio enologico, consulenza vendita di prodotti dell’agricoltura e del giardinaggio), esercizio della libera professione di perito agrario, accesso a qualunque facoltà universitaria o corsi post-diploma ITS.
Gli indirizzi di studio universitario prediletti dai diplomati del "Virginio" sono:
• Scienze e tecnologie agrarie
• Scienze forestali e ambientali
• Tecnologie alimentari
• Viticoltura ed enologia
• Medicina veterinaria
• Produzioni e gestione degli animali in allevamento e selvatici